La rocca di Gradara e il suo borgo rappresentano una delle strutture medievali meglio conservate d'Italia e le due cinte murarie che proteggono la fortezza la rendono anche una delle più imponenti. Nel castello soggiornò, oltre a Lucrezia Borgia, Francesca di M, protagonista insieme a Paolo di una delle storie d'amore più note, narrata da Dante nella Divina Commedia. Dopo aver partecipato alla visita guidata della rocca, alla scoperta dei luoghi testimoni della storia d'amore tra Paolo e Francesca ' e dei segreti e misteri che circondano i due amanti, si possono percorre i camminamenti di ronda, lungo un tratto di cinta muraria del XIV secolo che circonda il borgo, da cui si gode una bella veduta panoramica. Il vicino Museo storico, situato ai piedi della rocca malatestiana, conserva antiche testimonianze della storia di Gradara, tra le quali armi medievali, modellh di macchine da lancio, oggetti della civiltà contadina e anche alcuni strumenti di tortura. Entrando si ha anche l'opportunità di visitare un'antica grotta medievale del IV-V secolo d.C., parte di un fitto reticolo presente nel misterioso sottosuolo di Gradara, dagli usi non ancora chiariti. Verso la metà di luglio l'evento Anno Domini 1445 - Un anno all'assedio, che si alterna alla grande manifestazione di Assedio al Castello - proposta ogni due anni -, trasforma Gradara in un suggestivo borgo antico con ricostruzioni di ambienti, allestimenti di botteghe artigianali, spettacoli e figuranti in abiti storici che accompagnano il visitatore nel Medioevo. La sensazione è quella di essere catapultati nel 1445 e di ritrovarsi nel mezzo di un indaffarato e vivace abitato medievale, alla prese con le attività di ogni giorno.